«Il dono più grande che potete fare
alla Chiesa e al mondo è la santità».
Suor Immacolata, al secolo Benedetta Daloiso, nacque a Barletta il 6 agosto 1933. Educata cristianamente in famiglia nel solco dell’Azione Cattolica – all’interno della quale assunse la responsabilità di Delegata delle Piccolissime e in seguito delle Beniamine – cominciò a sentire precocemente la chiamata a seguire più strettamente il Signore. Fu decisivo l’incontro con il servo di Dio don Ruggero Caputo, viceparroco della sua chiesa parrocchiale di San Giacomo Maggiore e apostolo dell’Eucaristia e delle vocazioni. Sotto la lungimirante guida di questo santo sacerdote – che nel suo intenso apostolato vocazionale ha indirizzato circa 200 vocazioni alla vita religiosa, sacerdotale e di consacrazione verginale nel mondo – Benedetta nel 1954 fu pronta per partire tra le Benedettine Cistercensi di Nepi, nel Viterbese.
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Il 19 maggio 1985, solennità dell’Ascensione di Gesù al cielo, suor Maria Immacolata andò incontro al Signore, dopo circa 60 giorni di agonia. Durante la santa Messa esequiale, non a caso la sua bara fu circondata da 15 sacerdoti, da coloro che erano stati l’oggetto principale della sua offerta e del martirio.
© fondazione azione cattolica scuola di santita’ pio xi 2020
info@fondazionesantiac.org
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«Il dono più grande che potete fare
alla Chiesa e al mondo è la santità».